3 stati d'animo per la lettura
Cosa lega la lettura alle emozioni e a noi stessi nel tempo? Alcune riflessioni a partire dalle sollecitazioni degli scritti di A. Chambers.
I libri sono fonte di conforto, specialmente i libri letti in altri momenti della nostra vita.
Il ricordo di una lettura del passato ci conduce nostro malgrado anche in un passato consolatorio
La lettura è sempre legata all'esperienza del momento, a quella del presente: è un approccio di base.
Nella lettura/letteratura attiviamo l'identificazione: diventa una letteratura del riconoscimento.
La lettura è occasione di dialogo e, quindi, strumento formidabile per parlare delle proprie esperienze di lettori.
La lettura è un attivatore per la comunità di lettori.
Ma proiettandosi in una dimensione futura la lettura apre all'esplorazione, al confronto, al sollecitare stati d'animo più appropriati: ottimo suggerimento pratico in tal senso è il metodo TELLME di A. Chambers